Le disuguaglianze non aumentano
di Giampaolo Galli, Inpiù, 24 gennaio 2023.
Ma in un paese fermo da quasi trent’anni diventano insopportabili.
di Giampaolo Galli, Inpiù, 24 gennaio 2023.
Ma in un paese fermo da quasi trent’anni diventano insopportabili.
di Giampaolo Galli, Inpiù, 1 febbraio 2023.
Si prevedono solo tagli lineari che non incidono sui meccanismi di spesa.
di Giampaolo Galli, Francesco Scinetti e Nicoletta Scutifero, Ocpi, 23 gennaio 2023.
Malgrado gli aumenti degli ultimi mesi (più 2,5 per cento da luglio 2022) la BCE rimane una delle banche centrali con i tassi di interesse nominali e reali più bassi al mondo. Quasi tutti i paesi avanzati (Norvegia, Australia, Corea del Sud, Regno Unito, Israele, Canada e Stati Uniti) hanno un’inflazione simile o più bassa di quella dell’Eurozona e tassi di policy più alti. Ciò testimonia la prudenza con cui fino ad ora si è mossa la BCE. Tuttavia, la lezione degli anni ’70 ci dice in modo inequivoco che le banche centrali non possono rimanere inerti di fronte ad un aumento dell’inflazione come quello che si sta registrando negli ultimi mesi. Il rischio dell’inerzia è che le aspettative inflazionistiche si radichino nei comportamenti degli operatori economici e che alla fine siano necessarie azioni antinflazionistiche più drastiche che causerebbero una recessione più profonda di quella che si sarebbe avuta con politiche più tempestive. L’indipendenza della banca centrale, una conquista degli ultimi decenni, certo non impedisce che gli economisti, i commentatori e anche i politici discutano dell’appropriatezza delle scelte della banca centrale. Le audizioni della BCE presso il Parlamento Europeo sono state concepite proprio per far sì che essa risponda delle proprie scelte. È però evidente che le esternazioni dei membri del governo devono essere particolarmente caute e non devono dar luogo al sospetto che si voglia sottomettere la BCE ai voleri di questo o quel governo.
La nota è stata ripresa da Repubblica in questo articolo del 21 gennaio 2023.
Leggi tutto “I tassi d’interesse della BCE, confronti internazionali e con gli anni ’70”Lorenzo Codogno and Giampaolo Galli
25 November 2022
In a recent comparative paper with Giampaolo Galli on “Lessons from Italy’s economic decline. Exploring how some of Italy’s traps may become future challenges for the UK economy”, we discussed what (negative) lessons could be drawn from Italy’s experience. It is a chapter of a book published by the LSE’s Centre for Economic Performance and Resolution Foundation as part of a large-scale project called the “Economy 2030 Inquiry”, which will set out ideas for the UK as it navigates economic challenges in coming years.
di Giampaolo Galli, Inpiù, 22 novembre 2022
Come sempre in Italia, la manovra non è come sembra. È giustamente prudente, ma anche molto restrittiva.